lunedì 22 ottobre 2012

Lo spinning in mare - parte dodicesima

 
TECNICHE DI PESCA CON GLI ARTIFICIALI
NEL MEDITERRANEO
LO SPINNING IN MARE
Parte dodicesima
 
 
 
 
Nodi & Terminali

A distanza di tanti anni dai primi articoli scritti per La Pesca Mosca & Spinning, ammetto che il mio punto di vista sui nodi è leggermente cambiato! Sarà forse la vecchiaia, oppure il cosiddetto “senno di poi”. ma credo che, alla fine dei conti, la semplicità sia la chiave di volta di qualsiasi situazione. Personalmente ho ridotto al massimo il numero dei nodi che uso, limitandolo a quei quattro o cinque che sono fondamentali nel tipo di pesca di cui ci occupiamo.
Il leit motiv principale rimane la semplicità dell’esecuzione, dando per assodato il prerequisito della resistenza al carico di rottura. Perché? Perché se stiamo pescando dalla barca con mare sostenuto, se stiamo pescando d’inverno con le mani gelate, oppure di notte con la necessità di usare una lampada, la semplicità d’esecuzione è fondamentale per non perdere tempo, magari nel momento più importante della battuta di pesca.
Per rimanere in argomento con il blog, voglio tenere in considerazione principalmente i nodi necessari nello spinning mediterraneo, cioè quelli che possono esserci utili nella pesca ai predatori stanziali.